BruxApp è un’applicazione per smartphone dedicata alla gestione del bruxismo intesa come diagnosi, trattamento, prevenzione e ricerca scientifica.
Sfrutta la grande diffusione degli smartphone e la loro portabilità per monitorare un disturbo che altrimenti non sarebbe così facilmente controllabile.
Prima di descrivere cos’è BruxApp occorre sapere cosa è esattamente il bruxismo, la definizione scientifica più aggiornata è la seguente:
” Il bruxismo è un’attività ripetitiva dei muscoli masticatori caratterizzata dal serramento o dal digrignamento dei denti e/o dal mantenimento della mandibola in posizione fissa. Il bruxismo ha due distinte manifestazioni circadiane, in quanto può manifestarsi durante il sonno (indicato come bruxismo del sonno) o durante lo stato di veglia (indicato come bruxismo della veglia)” International Consensus: J. Oral Rehabil. 2013
Il termine bruxismo racchiude quindi diverse condizioni, includendo sia il digrignamento che il serramento dei denti e/o delle mascelle, e si può presentare sia durante il sonno che durante la veglia.
Uno dei principali luoghi comuni, sia da parte dei pazienti che di molti odontoiatri, è pensare che il bruxismo consista solamente nello sfregamento o serramento dei denti con conseguente usura.
In realtà, gli orizzonti della fisiopatologia del Bruxismo si sono ampliati includendo anche le condizioni di contrazioni muscolari isometriche simili al serramento dei denti; questa nuova condizione si chiama serramento mandibolare e consiste nel tenere le mascelle serrate con i muscoli contratti senza alcun contatto dentale; è un atteggiamento molto subdolo in quanto difficilmente identificato dal paziente e dal dentista ma che può essere associato a fatica e a dolori dei muscoli masticatori e delle articolazioni della mandibola (le articolazioni temporo-mandibolari) a causa di un continuo sovraccarico.
In estrema sintesi possiamo quindi evidenziare 4 condizioni (che poi ritroveremo analizzate in BruxApp)
SERRAMENTO MANDIBOLARE: è rappresentato dal blocco della posizione mandibolare, tramite l’irrigidimento di tutti i muscoli masticatori ma senza alcun contatto dentale.
CONTATTO DENTALE: rappresentato dal leggero contatto dentale e può preludere alla successiva fase del serramento dentale.
SERRAMENTO DENTALE: è il forte contatto tra i denti delle due arcate in posizione statica, cioè senza movimenti di scivolamento.
DIGRIGNAMENTO: è il così detto “sfregamento dei denti a vuoto”, quindi non durante la masticazione, nel quale le due arcate dentarie entrano in contatto anche violento con movimenti eccentrici di scivolamento.
BruxApp è stata studiata per controllare e memorizzare i dati, giorno per giorno, di queste quattro condizioni.
Altro aspetto fondamentale di BruxApp è la rieducazione: poiché il bruxismo è secondario ad una elevata tensione emotiva, è fondamentale educare il paziente alla necessità di non tenere le mascelle serrate in maniera continuativa, aiutandolo in una sorta di deprogrammazione neuromuscolare.
Questo consentirà di evitare le possibili conseguenze negative e di gestire la tensione emotiva in maniera autonoma, esplicando una vera azione preventiva dei danni correlati al Bruxismo.
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